martedì 23 febbraio 2010

coperta troppo corta?

Metti in ordine obblighi, impegni, ruoli ed interessi e cerca costruirci una traballante piattaforma che, giocoforza, deve rimanere coperta da quella che è la costante oggettiva per antonomasia: il tempo.
Quando sei convinto di esserci riuscito c’è sempre il malumore di qualcuno che ti fa notare che l’angolo che reputa essere di propria competenza è rimasto scoperto e allora, proprio per il fatto che la coperta è fissa ed invariabile, devi metter mano alla piattaforma.
Limi dove riesci a limare e ti accorgi che gli incastri non coincidono più e quello che doveva essere un piccolo ritocco diventa una generale ristrutturazione.
Non è la coperta ad essere troppo corta; è il letto che è troppo grande!

10 commenti:

Fat_Stè ha detto...

E qualcosa mi dice che alla fine chi rimane con il culo scoperto son sempre i soliti fessi...
;)

Ciccò ha detto...

@Fat: io non mi reputo fesso, eppure sento freddo al culo...
Uai, pecchè?

GIAN CARLO ha detto...

Infatti alla fine il tempo si puo' trovare solo togliendolo al letto.

Per il culo ...poi meglio sentir freddo ...che troppo caldo.

Fat_Stè ha detto...

Talmente fesso da non renderti conto di essere fesso?
Ipotizzo, eh... ;)

theyogi ha detto...

sto panegirico per confessare che tua moglie non ti ha dato il permesso di essere alla cena? ;P

Enrico ha detto...

tutto normalissimo. avanti così che andate bene.. ;-)

Ciccò ha detto...

@gian- che ci sia freddo o caldo, io al mio culo ci tengo

@Marcello- forse sì ma sai, te ne accorgi sempre dopo

@Yo- impegni pre-cena a parte, mi sembra di essere riuscito a strappare un'egregia serata. E' normale e scontato che, per ora, la mia vita trascorra sul filo delle priorità (= compromesso?)

@Polisportiva- parliamo la stessa lingua!

theyogi ha detto...

altrochè, te la sei cavata benissimo... come anche la Dom mattina :)

Thomas Bussiere ha detto...

Thanks for stopping by.

Patty ha detto...

sante parole ma se non nasci cattivo sicuramente non lo diventi dopo.......