lunedì 28 aprile 2014

L'ape Tito ...

Il 2014 lo sto dedicando alle due ruote. Ho rimesso sotto il culo la bici da corsa, uno dei primi esperimenti in carbonio che, di fatto, tale è rimasto.
Ma si sa: l’appetito vien mangiando … però è ora di cambiare.
Mi sto interessando un ciclismo più flessibile, adatto più ad esaudire desideri eclettici che a dare il massimo in un unico utilizzo specialistico, con mezzi ultra settati e regolati rivolti all'agonismo e al top della prestazione sia essa su strada che su sentiero.

Prima o poi qualcuno sente la necessità di tornare a fare quel che più gli pare con la bici, di muoversi nella massima libertà, la voglia di infilare i percorsi d’istinto, uno dietro l’altro, di poter togliere i piedi dai pedali e camminare, di girare il mondo liberamente, di andare oltre l’uscita giornaliera quale che sia la strada, il sentiero e il clima.

lunedì 28 ottobre 2013

"Il Ragazzo Selvatico" di Paolo Cognetti

"Ero andato in montagna con l'idea che a un certo punto, resistendo abbastanza a lungo, mi sarei trasformato in qualcun'altro, e la trasformazione sarebbe stata irreversibile: invece il mio vecchio nemico spuntava fuori ogni volta più forte di prima.
Avevo imparato a spaccare la legna, ad accendere un fuoco sotto il temporale, a coltivare un orto quasi selvatico, a cucinare con le erbe di montagna, a mungere una mucca e imballare il fieno, e a usare la motosega, la falciatrice, il trattore; ma non avevo imparato a stare da solo, che è l'unico vero scopo di ogni eremitaggio.
Più che a una capanna nel bosco, la solitudine assomigliava a una casa degli specchi: dovunque guardassi trovavo la mia immagine riflessa, distorta, grottesca, moltiplicata infinite volte."


Paolo Cognetti
Il ragazzo selvatico. Quaderno di montagna.
ed. Terre di Mezzo


mercoledì 3 luglio 2013

L'attrazione lasciamola alle calamite

Chi ha detto che gli opposti si attraggono?
Io e il mare abbiamo tante cose sulle quali non andiamo d'accordo e la corsa è la comprovata new-entry.
Rientrato dopo 15 giorni di ferie salentine con 3.600 Km in più dei quali soli 40 fatti con le New-Balance 1080 V2 ai piedi.
Le gambe non spingono, il fiato fatica a prendere regolarità, i recuperi sono lunghissimi e i muscoli rimangono di ghisa.
Anche gli anni scorsi lo stesso problema; ho corricchiato la prima settimana e, demoralizzato, la seconda ho fatto vacanza anche dal running.
Che sia l'alimentazione? L'integrazione? Suggestione?

lunedì 3 giugno 2013

Quesito x TRIATLETI

Fin che ieri correvo un’affollatissima (prima) ed impegnativa (poi) StraVerona, mi è entrato un tarlo nel cervello:
- esiste una maglia da running smanicata con la zip davanti?

Da una prima frettolosa indagine presso gli stand dell’area expo, è emerso che, forse, potrei trovar qualcosina nel mondo del triatlon.

venerdì 24 maggio 2013

il Vajont e le mie insicurezze

Il 29 settembre 2013 si svolgerà la "Pedonata de I Percorsi della Memoria", giunta all'8° edizione, quest'anno è particolarmente sentita in quanto ricorre il 50° anniversario della tragedia del Vajont.
E' una manifestazione di ampio richiamo alla memoria del disastro del 9 ottobre 1963 per creare, attraverso lo sport, un fondo di solidarietà da devolvere ad aiuti umanitari.
La gara, non competitiva, percorre sentieri, passerelle, strade di servizio normalmente chiuse e tratte che son state interrotte o distrutte dal Vajont, che hanno caratterizzato storicamente le vie di collegamento tra la Valle del Piave e la Valcellina.
Ora: considerato che pecco di spirito d'iniziativa (nel senso che organizzo ma, se non spronato, non parto), chiedo con largo anticipo di pungolarmi con allettanti stimoli / inviti.

martedì 21 maggio 2013

Perdonatemi ma so'rragazzo

Rientrate le preoccupazioni sanitarie mi concedo delle serate divertenti, dedicate al fondo lento, cercando anche un po' di dislivello che, qui fuori casa, è impossibile da trovare. Trasferte, dunque, sulle colline ad Est di Verona che tanto mi piacciono e che, ahimè, hanno avuto qualche problemino con le ultime precipitazioni. Proprio lì in mezzo al fango, fin che mi improvviso trail-runner, incrocio una coppia di pensionati che, con il naso in su, guardano un elicottero che sorvola insistentemente uno degli alberghi più gettonati di Verona: la casa circondariale di Montorio. Arrivo di corsa, sudato, sporco e trafelato. Li affianco con il taglio dell'indice appoggiato alla punta del naso dicendo "Ssss ... mi stanno cercando" e mi gusto gli occhi spalancati della moglie che si aggrappa al braccio del marito che mi guarda a bocca aperta.

domenica 28 aprile 2013

SON SERENO (almeno io)

Quindici giorni di stop a seguito di un piccolo intervento chirurgico necessario ad asportare un fastidioso basilioma sternale.
CONSIGLIANO un breve (?) periodo di inattività muscolare/sportiva che, a detta loro, è propedeutico ad una buona e bella guarigione della ferita.
Consapevole che, onde evitare spiacevoli convinzioni, non bisognerebbe assolutamente cercar riscontri in Internet in merito alle proprie patologie, mi salta a piè pari il trail Soave-Bolca del 5 maggio.
Abbastanza sereno, attendo il responso dell'esame istologico tra le coccole delle mie quattro donne e meditabonde passeggiate in compagnia del cane.