Metti in ordine obblighi, impegni, ruoli ed interessi e cerca costruirci una traballante piattaforma che, giocoforza, deve rimanere coperta da quella che è la costante oggettiva per antonomasia: il tempo.
Quando sei convinto di esserci riuscito c’è sempre il malumore di qualcuno che ti fa notare che l’angolo che reputa essere di propria competenza è rimasto scoperto e allora, proprio per il fatto che la coperta è fissa ed invariabile, devi metter mano alla piattaforma.
Limi dove riesci a limare e ti accorgi che gli incastri non coincidono più e quello che doveva essere un piccolo ritocco diventa una generale ristrutturazione.
Non è la coperta ad essere troppo corta; è il letto che è troppo grande!
martedì 23 febbraio 2010
lunedì 22 febbraio 2010
giovedì 18 febbraio 2010
IO HO FURBO
Dieci validi motivi per cui IO HO FURBO:
1. ho corso per più di tre ore senza conoscere l’utilità della vaselina (...e non è successo solo una volta);
2. mi sono allenato con costanza e dedizione per due anni sempre con le stesse scarpe;
3. ho preparato la Verona Marathon con tre allenamenti alla settimana, mai sotto i 18 km e sempre corsi uguali e molto sostenuti;
4. ho cambiato scarpe la settimana prima della maratona;
5. 42 km in 3:28:21 e i giorni a seguire nessuno scarico perché, tanto, sono già allenato;
6. un uomo vero non si ferma solo per un banale dolorino sotto il piede che poi si rivela essere una lesione con versamento alla fascia plantare già super infiammata (10 mesi fermo);
7. dopo l’infortunio riprendo subito a correre 4 volte a settimana spingendo sempre per rimanere costantemente sotto i 5’/km;
8. il plantare sinistro mi da fastidio e mi segna l’arco ma non lo porto a far vedere, con il tempo si adatterà da solo;
9. tiro via i plantari; dopo tutto ho corso senza per tanto tempo;
10. è giusto che il terzo medio della tibia faccia male, vuol dire che sto lavorando bene, bisogna proseguire senza mollare. Avanti sempre fin quando non riesco più nemmeno ad appoggiare l’avampiede.
3. ho preparato la Verona Marathon con tre allenamenti alla settimana, mai sotto i 18 km e sempre corsi uguali e molto sostenuti;
4. ho cambiato scarpe la settimana prima della maratona;
5. 42 km in 3:28:21 e i giorni a seguire nessuno scarico perché, tanto, sono già allenato;
6. un uomo vero non si ferma solo per un banale dolorino sotto il piede che poi si rivela essere una lesione con versamento alla fascia plantare già super infiammata (10 mesi fermo);
7. dopo l’infortunio riprendo subito a correre 4 volte a settimana spingendo sempre per rimanere costantemente sotto i 5’/km;
8. il plantare sinistro mi da fastidio e mi segna l’arco ma non lo porto a far vedere, con il tempo si adatterà da solo;
9. tiro via i plantari; dopo tutto ho corso senza per tanto tempo;
10. è giusto che il terzo medio della tibia faccia male, vuol dire che sto lavorando bene, bisogna proseguire senza mollare. Avanti sempre fin quando non riesco più nemmeno ad appoggiare l’avampiede.
lunedì 8 febbraio 2010
Miei graditi ospiti.
Siore e siori venghino. Sarete miei graditi ospiti.
Come da preventivi accordi con il sig. Tosi, lo sceriffo padano di Verona, potete accedere liberamente all’interno dell’Arena, sistemarvi come meglio credete, occupare tutti i quasi 20.000 posti disponibili.
Io sarò lì, in piedi sulla berlina appositamente costruita e posta al centro dell’anfiteatro, vestito di arancione. Molto ben visibile.
La sequenza che vi chiedo è semplice:
1) fronte a me, indicatemi tenendo entrambe braccia tese;
2) rimanendo ben fermi con i gomiti, portate contemporaneamente le mani alla nuca;
3) sempre mantenendo i gomiti in posizione, tornate ad indicarmi;
4) ripetete i movimenti di cui ai punti 2 e 3 con cadenza regolare, senza pause ed accompagnandovi con un leggero movimento del tronco;
5) abbinate sempre al gesto 4 la parola “scemo” scandendola bene a voce alta e chiara, strascicando un po’ più del dovuto la vocale e.
Uno, due, tre. VIA:
"SCEEEMO…SCEEEMO…SCEEEMO… SCEEEMO… "
Grazie.
Come da preventivi accordi con il sig. Tosi, lo sceriffo padano di Verona, potete accedere liberamente all’interno dell’Arena, sistemarvi come meglio credete, occupare tutti i quasi 20.000 posti disponibili.
Io sarò lì, in piedi sulla berlina appositamente costruita e posta al centro dell’anfiteatro, vestito di arancione. Molto ben visibile.
La sequenza che vi chiedo è semplice:
1) fronte a me, indicatemi tenendo entrambe braccia tese;
2) rimanendo ben fermi con i gomiti, portate contemporaneamente le mani alla nuca;
3) sempre mantenendo i gomiti in posizione, tornate ad indicarmi;
4) ripetete i movimenti di cui ai punti 2 e 3 con cadenza regolare, senza pause ed accompagnandovi con un leggero movimento del tronco;
5) abbinate sempre al gesto 4 la parola “scemo” scandendola bene a voce alta e chiara, strascicando un po’ più del dovuto la vocale e.
Uno, due, tre. VIA:
"SCEEEMO…SCEEEMO…SCEEEMO… SCEEEMO… "
Grazie.
Sono in debito.
____
Ah, dimenticavo:
la mia nuova-nuova periostite tibiale mi costringe ad allontanarmi dalla corsa per almeno per una trentina di giorni.
____
Ah, dimenticavo:
la mia nuova-nuova periostite tibiale mi costringe ad allontanarmi dalla corsa per almeno per una trentina di giorni.
mercoledì 3 febbraio 2010
Chapeau !
Sissignori tanto di cappello a chi riesce, deve, può o preferisce dar sfogo alla propria passione ad inizio giornata, prima di cominciare a combattere con la quotidianità.
Ieri sera, fin che correvo il mio progressivo, ho fatto un accurato “studio di fattibilità” ed ho convenuto che preferisco nascondermi dietro al fatto che la mia giornata ordinaria comincia alle 6:15 e, pertanto, non posso permettermi di puntare la sveglia alle 4:30.
Convinzione assolutamente ribadita e confermata stamattina quando mi sono trascinato fuori dal piumone.
Ieri sera, fin che correvo il mio progressivo, ho fatto un accurato “studio di fattibilità” ed ho convenuto che preferisco nascondermi dietro al fatto che la mia giornata ordinaria comincia alle 6:15 e, pertanto, non posso permettermi di puntare la sveglia alle 4:30.
Convinzione assolutamente ribadita e confermata stamattina quando mi sono trascinato fuori dal piumone.
lunedì 1 febbraio 2010
Papà 'gnorante!
-Papà, come mai se hai corso 10 km in 47’ scrivi che hai fatto 4’42’’ a km quando, in realtà, 47 diviso 10 fa 4,7? Vuoi far vedere che vai più forte? Ti imbrogli da solo?-
-Ma no, è che bisogna ragionare in sessantesimi… -
-E allora che operazione si fa? -
-Hemm, non lo so, la fa il computer, aspetta che ci penso… mumble, mumble ...-
Papà 'gnorante!
Getto la spugna e mando un SMS all’ing. Fatdaddy che, disponibile e cortese come sempre, mi risolve l'arcano problema
_____________
Memo:
Ho chiuso gennaio, dopo 10 mesi di stop, con:
tot di 154 km ad un passo medio di 5e35
6:40:50 in soglia, 7:26:10 out
bpm di 155 AVG e una media dei bpm max di 171
-Ma no, è che bisogna ragionare in sessantesimi… -
-E allora che operazione si fa? -
-Hemm, non lo so, la fa il computer, aspetta che ci penso… mumble, mumble ...-
Papà 'gnorante!
Getto la spugna e mando un SMS all’ing. Fatdaddy che, disponibile e cortese come sempre, mi risolve l'arcano problema
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Memo:
Ho chiuso gennaio, dopo 10 mesi di stop, con:
tot di 154 km ad un passo medio di 5e35
6:40:50 in soglia, 7:26:10 out
bpm di 155 AVG e una media dei bpm max di 171
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