mercoledì 16 dicembre 2009

Evvai, verso mille nuove avventure

Fin che mi preparavo ero come un bambino: agitatissimo, logorroico, smanioso d’improbabili conferme da parte di mia moglie che mi guardava con occhi neutri.
- Non sei agitata al pensiero che esco a correre? Mi sento come le tue figlie la sera prima di S. Lucia.
- No, sono solo preoccupata…
- Ma non devi. Guardami: sembro un albero di natale da tanto sono luminoso e catarifrangente. Dai, faccio il giro corto, quello illuminato.
- No, sono preoccupata per il tuo piede. Dopo devo sorbirmi io i tuoi malumori, i tuoi musi lunghi. E poi ricordati che se si cronicizza ci rimetti tutta la montagna che stai programmando per l’estate dei 50 anni.
- A parte il fatto che l’estate dei 50 anni è ancora MOOOLTO lontana, perché cavolo deve cronicizzarsi? Sono guarito. Mi sento bene. Secondo me è la volta buona. Vedi? Mi sto scaldando come si deve, metto i plantari e uso le Asics nuove e poi ti prometto che se sento male mi fermo subito.
Saluto, esco, faccio tre gran respiri nell’aria fredda della sera, uno sguardo a destra, uno a sinistra, accendo il cardio e parto.
Trentacinque minuti di goduria. Rientro a casa con un gran sorriso stampato in faccia. È andato tutto bene, tutto benissimo!
Al solo pensiero che stasera uscirò ancora mi sale di nuovo l’agitazione.

10 commenti:

Fat_Stè ha detto...

Sono proprio, proprio, proprio felice! :)

Ciccò ha detto...

Grazie Marcello, spero proprio che sia finita 'sta storiaccia.
Certo è che SBAGIANDO S'IMPARA

insane ha detto...

Ottimo,almeno qualcuno riparte..

theyogi ha detto...

godo per un fratello appena uscito dal tunnel della fascite.... mai prendersela con gli altri, però! ;D

Ciccò ha detto...

Yogi, con chi me la son presa?

theyogi ha detto...

"sono preoccupata per il tuo piede. Dopo devo sorbirmi io i tuoi malumori, i tuoi musi lunghi" ;)

Giuseppe ha detto...

Ti capisco benissimo. Proprio in questo momento il problema ai piedi mi appartiene.
Ciao.

Ciccò ha detto...

yogi, no, non me la sono assolutamente presa con quella santa donna che mi segue da oltre 16 anni. E' che, fondamentalmente, sono un brontolone.

Alvin ha detto...

Grande... è sempre bello leggere di chi ritorna "in pista"...nelle tue parole mi sono rivisto tale e quale io 2 mesi fa.... la condizione la ritrovi presto e ricordati, sei come un'auto appena uscita dalla carrozzeria, i primi tempi devi trattarla con i guanti bianchi..è n'attimo fare uno striscio!

Ciccò ha detto...

alvin, un gan bell'esempio mi proponi. Per ora sono una minicar, quelle che si guidano senza patente.