Lo so, inutile ricordarmelo, si contrappone alla mia filosofia di andar per sentieri, l’ho già scritto e, per adesso, lo ribadisco.
Ma la curiosità è ENORME.
Ma la curiosità è ENORME.
L’opportunità di una cavalcata organizzata, servita ed assistita su una delle dorsali della mia Lessinia non è da buttar via.
Potrei anche nascondermi dietro il fatto che non è una manifestazione competitiva. Nonostante ci sia dietro il G.S. Dilettantistico Valdalpone De Megni, papà della celeberrima Montefortiana, la partecipazione è alquanto limitata e, in quanto tale, per me ancor più appetibile.
Se poi teniamo anche conto che il mio nome di caccia (!?) risponde a Canna al Vento, va da sé che mi naturale sottomettermi a ‘sto benedetto vento trail che si sta rinforzando soffiando sempre più teso; tanto, se poi il vento dovesse calmarsi, non farò altro che tornarmene sulle mie originarie posizioni.
Per tutti questi fattori ho deciso d’iscrivermi al mio primo trail:
il Trail Soave a Bolca, 32 km per 1.900 m di D+ (sito).
Per tutti questi fattori ho deciso d’iscrivermi al mio primo trail:
il Trail Soave a Bolca, 32 km per 1.900 m di D+ (sito).