tag:blogger.com,1999:blog-59701209619037077542024-03-13T14:02:02.211+01:003 elementiCiccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.comBlogger154125tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-48015621036807487872014-04-28T15:15:00.000+02:002014-04-28T15:15:15.120+02:00L'ape Tito ...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/--v3ZrTS_oeY/U15URDw8WvI/AAAAAAAAAVo/CVHu5ME80Cw/s1600/242.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/--v3ZrTS_oeY/U15URDw8WvI/AAAAAAAAAVo/CVHu5ME80Cw/s1600/242.jpg" height="316" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il 2014 lo sto dedicando alle due ruote. Ho rimesso sotto il
culo la bici da corsa, uno dei primi esperimenti in carbonio che, di fatto, tale
è rimasto.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ma si sa: l’appetito vien mangiando … però è ora di cambiare.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Mi sto interessando un ciclismo più flessibile, adatto più ad
esaudire desideri eclettici che a dare il massimo in un unico utilizzo
specialistico, con mezzi ultra settati e regolati rivolti all'agonismo e al top della prestazione sia essa su strada che su sentiero.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Prima o poi qualcuno sente la necessità di tornare a fare
quel che più gli pare con la bici, di muoversi nella massima libertà, la voglia
di infilare i percorsi d’istinto, uno dietro l’altro, di poter togliere i piedi
dai pedali e camminare, di girare il mondo liberamente, di andare oltre l’uscita
giornaliera quale che sia la strada, il sentiero e il clima.</div>
Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-33674620125113450892013-10-28T14:32:00.000+01:002013-10-28T14:32:06.873+01:00"Il Ragazzo Selvatico" di Paolo Cognetti<div class="MsoNormal">
"Ero andato in montagna con l'idea che a un certo punto,
resistendo abbastanza a lungo, mi sarei trasformato in qualcun'altro, e la
trasformazione sarebbe stata irreversibile: invece il mio vecchio nemico
spuntava fuori ogni volta più forte di prima.</div>
<div class="MsoNormal">
Avevo imparato a spaccare la legna, ad accendere un fuoco
sotto il temporale, a coltivare un orto quasi selvatico, a cucinare con le erbe
di montagna, a mungere una mucca e imballare il fieno, e a usare la motosega,
la falciatrice, il trattore; ma non avevo imparato a stare da solo, che è
l'unico vero scopo di ogni eremitaggio. </div>
<div class="MsoNormal">
Più che a una capanna nel bosco, la solitudine assomigliava
a una casa degli specchi: dovunque guardassi trovavo la mia immagine riflessa,
distorta, grottesca, moltiplicata infinite volte."</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Paolo Cognetti</div>
<div class="MsoNormal">
Il ragazzo selvatico. Quaderno di montagna.</div>
<div class="MsoNormal">
ed. Terre di Mezzo</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://lepaginestrappate.files.wordpress.com/2013/06/dscn5081.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://lepaginestrappate.files.wordpress.com/2013/06/dscn5081.jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-69643721721215464552013-07-03T08:53:00.001+02:002013-07-03T08:53:31.548+02:00L'attrazione lasciamola alle calamiteChi ha detto che gli opposti si attraggono?<br />
Io e il mare abbiamo tante cose sulle quali non andiamo d'accordo e la corsa è la comprovata new-entry.<br />
Rientrato dopo 15 giorni di ferie salentine con 3.600 Km in più dei quali soli 40 fatti con le New-Balance 1080 V2 ai piedi.<br />
Le gambe non spingono, il fiato fatica a prendere regolarità, i recuperi sono lunghissimi e i muscoli rimangono di ghisa.<br />
Anche gli anni scorsi lo stesso problema; ho corricchiato la prima settimana e, demoralizzato, la seconda ho fatto vacanza anche dal running.<br />
Che sia l'alimentazione? L'integrazione? Suggestione?Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-2321199574851255072013-06-03T16:09:00.003+02:002013-06-03T17:30:40.194+02:00Quesito x TRIATLETI<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Fin che ieri correvo un’affollatissima (prima) ed impegnativa (poi) StraVerona, mi è entrato un tarlo nel cervello:<br />- esiste una maglia da running smanicata con la zip davanti?</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Da una prima frettolosa indagine presso gli stand dell’area expo, è emerso che, forse, potrei trovar qualcosina nel mondo del triatlon.</span>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-12714846015035038252013-05-24T10:21:00.001+02:002013-05-27T09:34:04.837+02:00il Vajont e le mie insicurezze<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-7GUk77Yu5zU/UZ8c-d1DOJI/AAAAAAAAAVE/a1PvhO8PJgU/s1600/logo_low.png" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-7GUk77Yu5zU/UZ8c-d1DOJI/AAAAAAAAAVE/a1PvhO8PJgU/s200/logo_low.png" width="101" ya="true" /></a></div>
Il 29 settembre 2013 si svolgerà la "Pedonata de I Percorsi della Memoria", giunta all'8° edizione, quest'anno è particolarmente sentita in quanto ricorre il 50° anniversario della tragedia del Vajont. <br />
<div class="tmi" style="text-align: justify;">
E' una manifestazione di ampio richiamo alla memoria del disastro del 9 ottobre 1963 per creare, attraverso lo sport, un fondo di solidarietà da devolvere ad aiuti umanitari.<br />
La gara, non competitiva, percorre sentieri, passerelle, strade di servizio normalmente chiuse e tratte che son state interrotte o distrutte dal Vajont, che hanno caratterizzato storicamente le vie di collegamento tra la Valle del Piave e la Valcellina.</div>
<strong>Ora</strong>: considerato che pecco di spirito d'iniziativa (nel senso che organizzo ma, se non spronato, non parto), chiedo con largo anticipo di pungolarmi con allettanti stimoli / inviti.Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-92103012987850301092013-05-21T18:45:00.001+02:002013-05-22T09:38:13.035+02:00Perdonatemi ma so'rragazzoRientrate le preoccupazioni sanitarie mi concedo delle serate divertenti, dedicate al fondo lento, cercando anche un po' di dislivello che, qui fuori casa, è impossibile da trovare. Trasferte, dunque, sulle colline ad Est di Verona che tanto mi piacciono e che, ahimè, hanno avuto qualche problemino con le ultime precipitazioni. Proprio lì in mezzo al fango, fin che mi improvviso trail-runner, incrocio una coppia di pensionati che, con il naso in su, guardano un elicottero che sorvola insistentemente uno degli alberghi più gettonati di Verona: la casa circondariale di Montorio. Arrivo di corsa, sudato, sporco e trafelato. Li affianco con il taglio dell'indice appoggiato alla punta del naso dicendo "<i>Ssss ... mi stanno cercando</i>" e mi gusto gli occhi spalancati della moglie che si aggrappa al braccio del marito che mi guarda a bocca aperta.Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-63199366943350728592013-04-28T09:31:00.000+02:002013-04-28T09:31:07.242+02:00SON SERENO (almeno io)Quindici giorni di stop a seguito di un piccolo intervento chirurgico necessario ad asportare un fastidioso basilioma sternale.<br />
CONSIGLIANO un breve (?) periodo di inattività muscolare/sportiva che, a detta loro, è propedeutico ad una buona e bella guarigione della ferita.<br />
Consapevole che, onde evitare spiacevoli convinzioni, non bisognerebbe assolutamente cercar riscontri in Internet in merito alle proprie patologie, mi salta a piè pari il <a href="http://www.montefortiana.org/Soave_Bolca.aspx" target="_blank">trail Soave-Bolca</a> del 5 maggio.<br />
Abbastanza sereno, attendo il responso dell'esame istologico tra le coccole delle mie quattro donne e meditabonde passeggiate in compagnia del cane.Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-50472174296775541552013-04-17T09:14:00.000+02:002013-04-17T12:00:27.163+02:00Un lavoro di concetto<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="mso-bidi-font-size: 10.0pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: black;">Il mio è quello che un tempo si definiva "lavoro di concetto" ... sì, insomma ... sono impiegato e, cosa non da poco, ho la fortuna e la presunzione di esser anche impiegato bene!</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="mso-bidi-font-size: 10.0pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: black;">Fisicamente non mi devo sbattere; a volte c'è dello stress, il problema di coordinare, trasferte, riunioni e compagniabella ma il mio rimane, pur sempre, un lavoro di concetto.<o:p></o:p></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="mso-bidi-font-size: 10.0pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: black;">Ecco che settimana scorsa, nel contesto familiare, vengo obbligato (!?) a pesanti lavori manuali che si protraggono per tre giorni consecutivi. Sono quei lavori che, con mezzi specifici e materiali adeguati, non comporterebbero particolari dispendi ma, se fatti in autonomia, diventano davvero fisicamente impegnativi e, a fine giornata, la voglia di allenarmi non era certo tra le mie priorità.<o:p></o:p></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Times New Roman','serif'; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT;"><span style="color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tutto questo per fare i complimenti a chi, nonostante le 250 giornate all’anno di duro lavoro fisico, magari anche svolte in contesti particolari, riesce a mantenere una motivazione, una passione e una volontà tale da uscire ugualmente a macinar chilometri.</span></span></div>
Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-91897408686478195312013-04-10T09:11:00.000+02:002013-04-10T09:13:04.163+02:00E' morto il signor BIC<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"<em>ci ha lasciato le penne</em>" (la piccola Zoe)<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Domenica 14.04 ho in programma la “Sei Ville”. Non competitiva organizzata dal GS Mondadori su tre percorsi di km 7, 13 ondulati e 21 impegnativi sulle colline ad Est di Verona che, da anni, è una delle manifestazioni amatoriali più popolari a livello di aggregazione, paesaggistico e naturalistico. Peccato che la stagione non sia delle migliori. Troveremo fango, acqua e una natura ancora un po’ assopita ma io confido nella statistica: può mica sempre far freddo e piovere, no?<o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT;">Giusto per rimanere in linea con l’apertura del post, ne approfitto per ricordare che la statistica è come un tanga che lascia sì vedere cose mooolto interessanti, però è fatto apposta per nascondere il vero problema della questione! (Radio DJ)</span>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-26416509231440550732013-03-29T10:02:00.000+01:002013-03-29T10:03:51.565+01:00TEMPO, QL E SÌORI I FA QUEL CHE VOL LORI<br />
<strong><span style="background-color: blue; color: yellow;">Sì, va bene, ho capito... ma che due palle!</span></strong><br />
<span style="color: black;">"Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre" (G. D'Annunzio)</span><br />
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">"Perché la vita è un brivido che vola via, è tutt'un equilibrio sopra la follia. Senti che fuori piove, senti che bel rumore" (V. Rossi)</span></div>
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">"Piove. Senti come piove. Madonna come piove. Senti come viene giù" (L. Jovanotti)</span></div>
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">"Piove sui monti e sulle scale, su petali e parole, sul cuore mio che batte" (A. Britti)</span></div>
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">"Piove! Governo ladro" ( ? )</span></div>
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">"Ciao, ciao bambina non ti voltare, non posso dirti rimani ancor, vorrei trovare parole nuove ma piove, piove sul nostro amor" (D. Modugno)</span></div>
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">"Piove, piove la gatta non si muove, si accende la candela, si dice buonasera. Piove, piove la gatta non si muove, si accende un lumicino si dice buon mattino" ( ? )</span></div>
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span class="st"><span style="color: black;">"Potrebbe esser peggio. E come? Potrebbe piovere!" (Igor e Frederick in <span class="st">Frankenstein Junior)</span></span></span></div>
<div style="background-color: transparent; border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; color: black; overflow: hidden; text-align: left; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">"Ci vuole pioggia, vento e sangue nelle vene" (L. Jovanotti)</span></div>
Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-40835798168157536552013-03-25T11:39:00.000+01:002013-03-25T12:54:45.016+01:00Non ci sono più le 1/2 stagioni ... e nemmeno le campestri<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Corsa su tre distanze (5, 8 e 15 km) organizzata dal G.S. Baldona di Vigasio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Alle 8:30 sono alla partenza accompagnato da freddo, acqua e vento. Ogni volta mi sorprendo dal gran consenso che queste manifestazioni non competitive ricevono dalla gente comune; non dai runner ma dalle sciure e dai veciotti che approfittano dell’organizzazione per far due passi in compagnia raccontandosi dei loro acciacchi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Percorso piacevole, assolutamente piano ma reso scivoloso e pesante dal tanto fango. All’imbocco del bivio dei 15 km mi lascio alle spalle la folla e rimango a contare i numerosi aironi grigi ai bordi delle risorgive e dei corsi d’acqua che caratterizzano la zona.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: 'Times New Roman','serif'; font-size: 12pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT;">Fa sorridere il fatto che adesso, appena si esce un attimo dall’asfalto, fosse anche solo per imboccare la vecchia e cara strada bianca, ecco che si parla subito di trail e, di conseguenza, bisogna calzare Salomon o equivalenti</span>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-64213679394305870672013-03-21T14:17:00.003+01:002013-03-21T14:17:43.620+01:00CIUFILE<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Allenamento di sabato pomeriggio: mi fermo a far pipì al bordo dello stradello sterrato tra l’Alpo e la Rizza e, dietro la canaletta d’irrigazione, trovo un fucile da caccia. Riprendo a correre ma il pensiero è sempre là.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Protagonismo?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Senso sociale?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Educazione civica?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Fatto sta che <strong><span style="color: red;">io ho furbo</span></strong> e, fatta la doccia, salgo in macchina, vado a prendermi l’arma e la porto dai Carabinieri.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">No! Non ho così tanto furbo da entrare in caserma armato ma, quando spiego che cos’ho nel bagagliaio, vengo cazziato per bene. Mi danno copia del verbale di ritrovamento e mi salutano. La domenica mi chiamano perché hanno bisogno di fare un sopralluogo nel punto esatto dovo ho fatto pipì; raccontano che il fucile è stato rubato assieme ad una seconda arma nel corso di uno dei sempre più frequenti furti in casa. Cercano lungo tutta la canaletta senza trovar nulla.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: 12pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Con una delle mie migliori espressioni da “<em>io ho furbo</em>” mi congedo assicurando che, se mai dovessi trovare il fucile mancante, sarà mio preciso dovere metterlo in macchina per portarglielo.<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-family: 'Times New Roman','serif'; font-size: 12pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-fareast-language: IT;">Me ne vado ma non sono proprio sicuro che abbiano recepito il senso ironico....</span>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-23643809380234764032013-03-05T09:18:00.002+01:002013-03-05T10:38:45.677+01:00Un'altalenaCome aveva teorizzato Gianbattista Vico, il nostro vissuto è fatto di "corsi e ricorsi storici". Ecco che ricevo questa @:<br />
<em>- Da ora sei tesserato FIDAL</em><br />
<em>Inserimento Atleta effettuato Tessera N. EH010779</em><br />
<em>codice squadra VR 802 -</em>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-5002475728193531022012-08-24T12:53:00.001+02:002012-08-24T12:54:13.335+02:00Cima Posta dalle creste<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Domenica 19 Agosto 2012</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Meteo ottimo con un caldo becco<br />
Km 18,50</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Time 5:08:33</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
D+ 1.510</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Da Bosco Chiesanuova proseguo sulla SP 6 fino a località San Giorgio dove, parcheggiata l’auto, imbocco ad E il sentiero del Valon per poi piegare a S fino al Passo Malera.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Scendo dal passo e proseguo sempre ad E con comodi saliscendi fino a bere il caffè al Rif.Pertica per poi ripartire sulla carrozzabile appena raggiunta. Poco sopra il 2° tornante, prima della galleria, si stacca a sx il sent.108 (ocio a non sbagliare con quello che rientra dalla Biasin riconoscibile dal corrimano in acciaio). Il 108 risale la Costa Media, comunemente chiamato sent. delle creste conduce con ripide rampe e faticosi gradoni a Cima Tibet passando tra caldissimi (19/08/2012 !) mughi che, con le loro radici, complicano non poco il cammino. Sudo tantissimo.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Dalla carrozzabile a Cima Tibet sono 3 Km scarsi che si alzano di ben 660 m.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Guadagnata la cresta integro con una barretta e molta acqua, proseguo verso E passando per Cima Madonnina fino al Rif.Fraccaroli dome mi regalo una seconda barretta ed una birra fredda.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
L’idea è fare in sent. della Teleferica ma mi attendono al Rif.Scalorbi dove mangio un panino e poi proseguo verso il Rif.Pertica per riguadagnare il bosco che mi porta al Malera e poi alla macchina.</div>
Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-62631507748991363802012-08-13T16:32:00.000+02:002012-08-13T16:37:49.633+02:00Extra Terrestre, vienimi a cercare...<span lang="IT"><div align="justify">
Domenica 12 agosto 2012.</div>
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In compagnia solamente del cane (!!!) parto in direzione Nord dal ponte dell'Anguilla, tra Bosco Chiesanuova ed Erbezzo, per l'omonimo Vajo fino all'intersezione col Vajo dei Modi che seguo fino al bivio con una stradina forestale. Tengo la destra ed arrivo a Malga Dosso del Pezzo (1479m). Cammino sul colmo del Dosso del Pezzo fino a Malga Lago Boaro (1556m). Sempre alzandomi di quota incontro il sent. 250 nella zona dei Cordoni; volto a sinistra (ovest) e raggiungo Castelberto (1762m). Mangio e ritorno sui miei passi per poi proseguire, per circa un'ora, lungo tutti i Cordoni fino a Podestaria (1655m).</div>
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Alle 15:00 all’interno della rassegna <a href="http://www.vocieluciinlessinia.it/it/" target="_blank">Voci e Luci in Lessinia</a> è previsto il concerto gratuito di <span style="font-size: large;"><strong>Eugenio Finardi</strong>.</span></div>
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Bello! Proprio bello!</div>
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<strong>Mi è piaciuto</strong> l’aver trovato un percorso che mi ha permesso di camminare lontano dalle 3.000 persone che hanno assistito al concerto;</div>
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<strong>Mi è piaciuto</strong> il vedere convergere tanta gente da tutte le direzioni, senza l’utilizzo della macchina ma muovendosi esclusivamente a piedi, in MTB o a cavallo;</div>
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<br /></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-UKIpJ62bODo/UCkNFnGSk7I/AAAAAAAAAUQ/LcZGeUZYmxA/s1600/Pubblico.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" mda="true" src="http://3.bp.blogspot.com/-UKIpJ62bODo/UCkNFnGSk7I/AAAAAAAAAUQ/LcZGeUZYmxA/s320/Pubblico.jpg" width="320" /></a></div>
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<strong>Mi è piaciuto</strong> l’aver assistito ad un concerto d’altri tempi, un po’ come una piccola Woodstock, dove un Eugenio Finardi ha condiviso idee, riflessioni e canzoni con chi gli stava attorno (e quando dico "attorno", lo intendo nel vero senso della parola);</div>
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<strong>Mi è piaciuto</strong> Eugenio Finardi come persona;</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-RC0nAlGd9HM/UCkNTMNZRrI/AAAAAAAAAUY/lsVPxK26r_M/s1600/Finardi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" mda="true" src="http://1.bp.blogspot.com/-RC0nAlGd9HM/UCkNTMNZRrI/AAAAAAAAAUY/lsVPxK26r_M/s320/Finardi.jpg" width="320" /></a></div>
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<strong>Mi è piaciuta</strong> la frase che ha detto a chiusura: "<em><span style="color: blue;"><strong>Questa società, basata sulla diseguaglianza e con al centro il solo profitto, ha qualcosa di profondamente sbagliato. Oggi, con il sacrificio di salire fin qui a piedi, non vi siete guadagnati il mio concerto ma la gioia di questa pace che la montagna sa dare. Questa pace che guadagneremo per sempre solo quando, al centro, metteremo l'uomo al posto del profitto</strong></span></em>."</div>
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Dopo il concerto son rientrato alla macchina in direzione sud per il Vajo delle Ortighe e, per il suo naturale prolungamento, sono tornato nel Vajo dell'Anguilla fino al ponte da dove son partito.<br />
Alla fine porto a casa poco più di 20 Km in 3 ore e 50 con un D+ di 845 m.</div>
</span>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-58191075468718042212012-08-07T11:18:00.002+02:002012-08-07T11:23:35.254+02:00Ferito nell'orgoglio<div class="MsoBodyTextIndent3" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Domenica 05 agosto 2012, accompagnata Chiara in stazione, finito di riordinare la casa dopo il festone di compleanno di Zoe, caccio nello zaino 3 litri d’acqua, i resti di pizzette e panini e partiamo (tardi) con l’idea di un semplice pic-nic al fresco della Lessinia.</div>
<div class="MsoBodyTextIndent3" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Parcheggio a Maregge. Niente Garmin né fotocamera; è solo un pic-nic. Imbocchiamo l’E5 in direzione W e prendiamo lentamente quota con il 255 per andare a sfruttare il limite del bosco sui pascoli di malga Baston dove consumiamo il lauto pranzo e rimaniamo spaparanzati all’ombra a far nulla.</div>
<div class="MsoBodyTextIndent3" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Proseguiamo a Nord fino ad arrivare a Bocca di Selva con l’idea di bere il caffè da Marco. Persone ovunque! Guardo sia verso Dossoalto che Passo Fittanze e il luccichio delle macchine parcheggiate copre tutti i prati a bordo strada. Bisogna scappare! Torniamo sui nostri passi ma, botta di vita, vado in direzione di malga Brol dove, poco sotto, mi distraggo un attimo (colpa d’Alfredo) cercando di orientarmi ed inciampo finendo lungo disteso per terra. Una scena degna di Paperissima con tanto di corsa sbilanciatissima in avanti con la vana speranza di recuperare l’equilibrio perduto. Allungo le braccia, ruoto il tronco per atterrare sulla spalla e rimedio un bell’ematoma sul palmo della mano sx, sul deltoide e sull’anca, il polso e il 4° dito ben doloranti. Per fortuna che ero sul prato e che non ho centrato una delle numerose “margherite” che caratterizzano i pressi delle malghe.<br />
Rientriamo all'auto intercettando la sterrata che sale da Tinazzo e Zamberlini.</div>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-48150044395757468782012-07-31T14:04:00.001+02:002012-08-01T11:50:25.384+02:00La Montagna degli Italiani<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/K2#La_prima_scalata_del_1954" target="_blank">31 Luglio 1954</a>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-2119617252784762562012-07-23T14:28:00.001+02:002012-07-23T14:48:14.946+02:00I CIELI, LA TERRA E I SILENZI<a href="http://www.talemichele.com/mostre-ed-eventi.html"><img style="TEXT-ALIGN: center; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 280px; DISPLAY: block; HEIGHT: 400px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5768344583123686322" border="0" alt="" src="http://4.bp.blogspot.com/-nizk3Fsbhzw/UA1G1hsi07I/AAAAAAAAAUE/HHb4hRUs6Iw/s400/1340207353.jpg" /></a><br /><br /><div></div>Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-87340619728083496082012-07-19T15:37:00.013+02:002012-08-17T10:02:43.825+02:00DOLOMITI DEL BRENTA: IL SOTTOGRUPPO DELLA CAMPA E LE SUE MALGHE<div align="justify">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-gj1ShcUGTZo/UC353Sow_KI/AAAAAAAAAUo/XyBCzHOwLg8/s1600/campa.jpg" imageanchor="1" style="cssfloat: left; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="210" mda="true" src="http://1.bp.blogspot.com/-gj1ShcUGTZo/UC353Sow_KI/AAAAAAAAAUo/XyBCzHOwLg8/s320/campa.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="color: red;"><strong>11 LUGLIO 2012</strong></span><strong>Segnavia</strong> : 330 - 371 - 301<br />
<strong>Difficoltà</strong> : E<br />
<strong>Tempi</strong> : Malga Arza - Malga Termoncello h. 1,00 - : Malga Termoncello - Malga Flavona h. 1,50 - Malga Flavona - Passo della Gaiarda h. 1,20 - Passo della Gaiarda - Malga Spora h. 0,40 - Totale h. 4,50<br />
<strong>Dislivelli</strong> : Malga Arza - Malga Termoncello + 361 m. / - 5 m. - Malga Termoncello - Malga Flavona + 215 m. / - 213 m. - Malga Flavona - Passo della Gaiarda + 388 m. / - 10 m. - Passo della Gaiarda - Malga Spora + 10 m. / - 391 m. - Totale + 974 m. / - 619 m.<br />
<strong><span style="color: red;">12 LUGLIO 2012</span></strong><br />
<strong>Segnavia</strong> : 301 - 338 - 370 - 330<br />
<strong>Difficoltà</strong> : E + EE<br />
<strong>Tempi</strong> : Malga Spora - Sella del Montòz h. 1,40 - Sella del Montòz - Malga Campa h. 1,00 - Malga Campa - Malga Loverdina h. 0,50 - Malga Loverdina - Malga Arza h. 0,40 - Totale h. 4,10 <strong>Dislivelli</strong> : Malga Spora - Sella del Montòz + 492 m. / - 20 m. - Sella del Montòz - Malga Campa + 30 m. / - 382 m. - Malga Campa - Malga Loverdina + 105 m. / - 309 m. - Malga Loverdina - Malga Arza + 15 m. / - 286 m. - Totale + 642 m. / - 997 m.</div>
<br />
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</div>
<br />
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<strong>Accesso</strong>: dal centro del paese di Cunevo, in Val di Non, si segue l’indicazione per Malga Arza ignorando il cartello di divieto di transito. Con 10 km di strada stretta e tortuosa, si arriva in un parcheggio a circa 1.500 metri.<br />
<strong></strong></div>
<br />
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<strong>PRIMO GIORNO</strong><br />
Ci avviamo in leggera salita lungo la strada sterrata, passiamo Malga Arza ed entriamo nel bosco dove troviamo un primo bivio; si segue a destra il sent. 330 verso Malga Tremoncello che raggiungiamo salendo costantemente su sentiero in mezzo al bosco. -<em>Ocio che qui l’indicazione per M.ga Flavona segna il sentiero 339 che è sbagliato</em>- Si prosegue ignorando il sent. 339 che precipita alla nostra destra verso il Lago di Tóvel, fino ad una lunga discesa con splendida vista sul lago sovrastato dal Sasso Rosso</div>
<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766878796271815714" src="http://4.bp.blogspot.com/-OiGK7bGxTCg/UAgRtgKDjCI/AAAAAAAAASQ/3kWFjgGHn4M/s200/DSC04905.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" />Attraversiamo i ghiaioni al centro della Val Strangola e riprendiamo a salire con dei comodi cambi di pendenza fino ad intercettare la Val Scura e ad attraversare una fitta distesa di mughi. Di fronte a noi: cima Grostè e l’incredibile Turrion Basso mentre, a sinistra, rimane Cima di Val Scura.<br />
<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766880138717970850" src="http://3.bp.blogspot.com/-H9flBmYBElw/UAgS7pKKQaI/AAAAAAAAASc/108S5J6vjmA/s200/DSC04917.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" />Costeggiamo i ghiaioni della Cima di Val Scura per risalire fino a circa 1. 865 metri da dove scorgiamo il tetto della grande Malga Flavona. Prorio fin che siamo alla Flavona inizia e noi approfittiamo ben volentieri dei locali adibiti a bivacco per pranzare.<br />
<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766880676693638498" src="http://1.bp.blogspot.com/-91T2JpFfrK4/UAgTa9RjfWI/AAAAAAAAASo/iXTEMJ7uQDM/s200/DSC04919.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" /> <br />
<div align="justify">
Quando riprendiamo il cammino non piove più ma il cielo rimane, comunque, ancora coperto. Con buona salita siamo al bivio tra il sent. 330 ed il 371. Seguiamo il 371 in direzione del visibile (ma ancora lontano!) Passo della Gaiarda. A destra si sviluppa tutta la catena settentrionale del Brenta. Quello che colpisce è il Turrion Basso che sorge isolato al centro della valle come fosse uno stranissimo palazzo. Saliamo lentamente sempre allo scoperto dove, un tempo, c’era uno splendido lariceto che venne abbattuto interamente a partire dal 1850 per ricavarne traversine per la ferrovia del Brennero.</div>
<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766881203959345938" src="http://4.bp.blogspot.com/-SShcZQ8cNpk/UAgT5pffsxI/AAAAAAAAAS0/SL4s5sCDvNg/s200/DSC04938.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" />Giunti a 2.190 m circa il sentiero 371 ha termine; incontriamo il 301 che ci porta al Passo della Gaiarda (m. 2.236) dove non ho fisicamente il tempo materiale per fotografare l’aquila reale che ci passa sopra la testa.<br />
<br />
<div align="justify">
<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766881836801494002" src="http://4.bp.blogspot.com/-U095ZnXGNQ0/UAgUefA0i_I/AAAAAAAAATA/uekI-X7poXM/s200/DSC04952.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" />Tagliamo in diagonale tutti i ghiaioni del M.te Fibbión con percorso abbastanza esposto fino a scendere ripidi, con una serie di strette curve, fino a Malga Spora (m. 1.855). Ora possiamo riposare, rifocillarci e passare la notte al riparo dal classico temporale serale.<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766882789498912674" src="http://3.bp.blogspot.com/-2Zt_jawSWZw/UAgVV8Flf6I/AAAAAAAAATM/WgRqpfCsnao/s200/DSC04959.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" />Malga Spora è una malga attiva alla quale non si può arrivare con nessun mezzo meccanico. Nel periodo in cui non viene utilizzata per l’alpeggio funziona come ottimo bivacco mentre, durante la stagione estiva, diventa un punto d’appoggio dove, con modica spesa, si può mangiare e pernottare. Naturalmente non troverete un menu da ristorante, ma sicuramente un piatto di minestrone caldo, un saporito pezzo di formaggio e un bicchiere di vino. Occorre sapersi adattare al luogo spartano tenendo ben conto che qui non siamo clienti ma ospiti e dobbiamo avere il giusto rispetto per un lavoro antico e per le persone che ancora lo svolgono.<br />
<br />
<strong>SECONDO GIORNO</strong>Partiamo presto da Malga Spora seguendo ancora il sentiero 301, dirigendoci verso il nuovo segnavia 338 ci porta ad imboccare la Val dei Cavai. Ancora una volta la salita aumenta e non ci lascia più fino ai 2.327 m della Sella del Montòz.<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766886769012003570" src="http://1.bp.blogspot.com/-3SCz8UowV7w/UAgY9k7cUvI/AAAAAAAAATc/brCooHfov5U/s200/DSC05007.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" />Caliamo ripidamente per proseguire attraversando magri pascoli dove siamo guidati da ometti di sassi e continuiamo a scendere superando una porzione di terreno dove il sentiero si confonde ed occorre un poco d’attenzione; intanto alla nostra destra vediamo Cima Borcola sormontata da una croce metallica forse troppo grande. Lasciamo la conca e ci si spalanca davanti, giù in basso, la Val di Non; passiamo da M.ga Campa e procediamo con dei saliscendi, traversiamo un breve ghiaione e, giunti a m. 1.945 circa, cominciamo a salire tra i mughi con dei punti esposti che esigono particolare attenzione (EE). Superati così una quarantina di metri di dislivello vediamo la Rocchetta, lo sbocco della Val di Non in Val d’Adige.<br />
<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766887837804900706" src="http://3.bp.blogspot.com/-qQZfHjV0Jb0/UAgZ7yfhsWI/AAAAAAAAATo/3qtkuLna7TA/s200/DSC05051.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 150px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 200px;" />Il sentiero prende a salire nuovamente infilandosi in una stretta valletta; ci inerpichiamo con una serie di strette curve, una serpentina molto ripida e faticosa che, per fortuna, dura poco. Ora si scende abbastanza comodamente, con qualche cambio di pendenza e un gran bel panorama su buona parte della Val di Non. Eccoci sbucare davanti a Malga Loverdina dove trovo Chiara intenta a chiacchierare con un’amica sua.<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5766888370479648690" src="http://3.bp.blogspot.com/-Eo55FQFVPy0/UAgaay3FT7I/AAAAAAAAAT0/RJiawh04XDc/s200/DSC05034.JPG" style="cursor: hand; display: block; height: 200px; margin: 0px auto 10px; text-align: center; width: 150px;" />Anche qui c'è un locale sempre aperto dotato di tavoli, panche e stufa a legna. Un posto da rispettare lasciandolo sempre pulito ed in ordine.<br />
Scendiamo tralasciando il sentiero che si allontana a sinistra verso Malga Termoncello e raggiungiamo il bosco che ci accompagna lungamente fino al parcheggio dove abbiamo lasciato l’auto.</div>
Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-43935831017584576722012-07-18T13:56:00.000+02:002012-07-18T13:56:10.702+02:00RITORNO ALLE ORIGINIDopo attente riflessioni, elaborate principalmente nel corso delle sempre più frequenti camminate in giro per i monti, ho ripreso piena consapevolezza del fatto che la corsa, per me, è nata, è, e deve rimanere, esclusivamente propedeutica alla montagna dove, per una sempre più marcata simbiosi con la natura, il cammino non può essere che lento.<br />
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Senza rinnegare i miei trascorsi agonistici (?) da runner più o meno agguerrito son tornato alle origini.Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-74534356244203313682012-02-02T09:39:00.002+01:002012-02-02T09:44:57.021+01:00CHI ALLA MEZZA DI VERONA?Domenica 19 Febbraio 2012<br />5^ Half Marathon Giulietta&Romeo.<br />Chi ci sarà per una stretta di mano?Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-5664907261029379422012-01-25T15:19:00.006+01:002012-01-25T16:28:28.688+01:00trasparenze<a href="http://2.bp.blogspot.com/-EeTelCwIaks/TyAQAAxjr8I/AAAAAAAAAR4/x6986uA2wdE/s1600/oops.jpg"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 199px; FLOAT: left; HEIGHT: 200px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5701574720644952002" border="0" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/-EeTelCwIaks/TyAQAAxjr8I/AAAAAAAAAR4/x6986uA2wdE/s200/oops.jpg" /></a> La sera rientro a casa tardino.<br />Doccia e vestizione al buio per non svegliare la tigre che dorme.<br />La mattina seguente riunione di lavoro per il nuovo programma transiti.<br />Camicia bianca, giacca marrone e cravatta gialla. Termostato della sala terribilmente alto.<br />Faccio il maleducato e mi levo la giacca lasciando i presenti a sorridere della mia scritta <strong><span style="font-size:180%;color:#000099;">MIZUNO</span></strong> a caratteri cubitali che campeggia tra una scapola e l’altra in trasparenza sotto la camicia.<br />Beh, dai, sarebbe stato peggio se avessi indossato il tanga di mia moglie.Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-57315581864322963512012-01-16T10:04:00.003+01:002012-01-16T12:59:27.561+01:00TelegraficoFocolaio ben localizzato sopra il malleolo interno destro STOP<br />Il dolore s’irradia lungo la tibia e si diffonde alla base del polpaccio STOP<br />Necessario uno stop STOPCiccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-85667319296147968532011-12-22T14:33:00.006+01:002011-12-22T14:41:04.654+01:00Culo Bianco<a href="http://1.bp.blogspot.com/-nx30KWssAAc/TvMzBN4PUGI/AAAAAAAAARU/8h4tW3WLeyc/s1600/Camosci.jpg"><img style="MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 198px; FLOAT: left; HEIGHT: 200px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5688946850297499746" border="0" alt="" src="http://1.bp.blogspot.com/-nx30KWssAAc/TvMzBN4PUGI/AAAAAAAAARU/8h4tW3WLeyc/s200/Camosci.jpg" /></a><br /><br /><br /><br /><br />“Culo Bianco” è il nomignolo con cui normalmente chiamo gli ungulati che becco in montagna.<br />Camosci, caprioli e daini hanno, appunto, il sedere coperto da pelo bianco ma nulla c’entrano con il culo bianco trovato l’altra sera fin che correvo.<br />Ore 19.30;<br />buio pesto;<br />strada bianca che attraversa i campi della Scopella;<br />macchina parcheggiata a fari spenti e motore acceso;<br />passo e butto l’occhio illuminando a giorno con la frontale un culo bianco che si muove in maniera inequivocabile.<br />CHE SI STESSERO SCAMBIANDO GLI AUGURI DI NATALE?Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-5970120961903707754.post-84311748408948892682011-12-12T16:52:00.002+01:002011-12-12T16:57:06.802+01:00L'Ultimo Plenilunio 2011Sabato 10 dicembre 2011.<br />Plenilunio.<br />Cielo sereno e zero termico terribilmente in alto.<br />È già praticamente buio quando mi cambio al volo, preparo un po' di zaino, metto gli scarponi in macchina parto per un’improvvisata notturna in montagna.<br />Quasi quattro ore tra boschi, prati e contrade senza trovare anima viva.<br />Solo buio, silenzio e tranquillità.<br />Rientro soddisfatto per quello che son riuscito a mettere in piedi in quattro e quattr’otto e felice di aver portato a casa un altro bel ricordo (oltre ad un ottimo raffreddore ... dopotutto non dimentichiamocelo: io ho furbo!).Ciccòhttp://www.blogger.com/profile/05403855744868398152noreply@blogger.com4