giovedì 21 marzo 2013

CIUFILE

Allenamento di sabato pomeriggio: mi fermo a far pipì al bordo dello stradello sterrato tra l’Alpo e la Rizza e, dietro la canaletta d’irrigazione, trovo un fucile da caccia. Riprendo a correre ma il pensiero è sempre là.
Protagonismo?
Senso sociale?
Educazione civica?
Fatto sta che io ho furbo e, fatta la doccia, salgo in macchina, vado a prendermi l’arma e la porto dai Carabinieri.
No! Non ho così tanto furbo da entrare in caserma armato ma, quando spiego che cos’ho nel bagagliaio, vengo cazziato per bene. Mi danno copia del verbale di ritrovamento e mi salutano. La domenica mi chiamano perché hanno bisogno di fare un sopralluogo nel punto esatto dovo ho fatto pipì; raccontano che il fucile è stato rubato assieme ad una seconda arma nel corso di uno dei sempre più frequenti furti in casa. Cercano lungo tutta la canaletta senza trovar nulla.
Con una delle mie migliori espressioni da “io ho furbo” mi congedo assicurando che, se mai dovessi trovare il fucile mancante, sarà mio preciso dovere metterlo in macchina per portarglielo.
Me ne vado ma non sono proprio sicuro che abbiano recepito il senso ironico....

4 commenti:

Enrico ha detto...

La corsa a volte ha dei risvolti davvero imprevedibili..

Enrico ha detto...

fossi stato in USA, lo dovevi portare all'ufficio oggetti smarriti..

theyogi ha detto...

cazziato per cosa, poi.... forse era meglio lasciarlo sul posto e chiamare loro?

Ciccò ha detto...

in USA, perdere un'arma è come perdere il cellulare

e sì, forse era meglio lasciarlo sul posto e chiamare loro... pensa solo se mi avessero femato con un fucile rubato nel bagagliaio